mercoledì 27 giugno 2018

WWW...Wednesday #01

Buon pomeriggio a chi mi legge :)
Eccomi con la comparsa del primo appuntamento della rubrica in questo nuovo blog. Sì, non sono esattamente regolare con i post ma non voglio cercare di forzare la mia ispirazione, per così dire. Bando alle ciance, di seguito i titoli per la settimana.

What did you recently finish reading?


Semplicemente stupendo.
QUI trovate un approfondimento del mio parere.
What are you currently reading?


Questo titolo va un po' a rilento. Non tanto perché non è di mio gusto; anzi, l'ho adocchiato su internet proprio per il fatto che la sinossi mi aveva catturata. E poi, per quello che ho pagato, per la modica cifra di 5 euro, non potevo di certo farmelo scappare. Il punto è che non mi aspettavo un personaggio principale così avanti con l'età (probabilmente ho saltato quel pezzettino di trama). Insomma, la copertina, che ricorda uno YA sul genere paranormal, mi ha veramente deviata. C'entra forse anche la ragione che io non leggo spesso questo tipo di romanzi. Vedremo...

What do you think you will read next?


Tengo a chiarire che avevo in mente di leggere questo libro da qualche tempo e non perché abbia sentito il trailer uscire. Na-ah! Può aver aiutato il fatto che sapevo ci sarebbe stata una trasposizione cinematografica. Aggiungiamo anche che l'attrice protagonista, io l'ho adorata nel film 'Noi siamo tutto' (senza aver letto prima il libro, mea culpa). Avevo voglia di romance e sembrava adatto anche se come storia era pochino pesante per via dell'argomento trattato. Non mi dilungo oltre ahaha
Veniamo al dunque, avete già letto un paio di questi titoli? Se sì, che opinione avete avuto di loro?
Alla prossima!!

giovedì 7 giugno 2018

Il Piccolo Principe - Antoine De Saint-Exupéry

Carissimi lettori e lettrici, sono felice di poter battezzare il mio nuovo angolino con la recensione di un conosciutissimo classico della letteratura francese.
Ebbene sì, non ho mai pensato di avere la necessità di leggere questo libro di minuscole dimensioni ma, qui adesso vi dico che mi sono dovuta ricredere. Ad un quarto della mia vita, a ben venticinque anni, ho deciso di prendere in mano questo titolo; ora divenuto uno dei miei preziosi tesori.
Sin dalle prime pagine si può notare come l'autore abbia un modo di vedere le cose; un tipo di prospettiva  che a mio avviso trovo travolgente, concreto e senza filtri. Ogni singola parola e frase è stata scelta con cura e mirata a trasmettere un messaggio, un argomento di discussione a chi lo legge. Per quanto mi riguarda, mi ha colpita nel profondo. Poche sono le occasioni in cui vengo conquistata da libri che non sono tra i miei generi usuali. Il linguaggio utilizzato, seppur semplice, esprime molta profondità di pensiero.
Ci viene narrata la storia di un incontro in un deserto tra un pilota  ed un giovane principe caduto da un asteroide, il B612. L'uomo si incapacita di come non sia possibile per un bambino di quell'età avventurarsi in solitaria in un posto a mille miglia da una qualsiasi dimora umana senza un minimo segno di affaticamento. Tanta è l'incredulità. Al che ad una richiesta del fanciullo di fargli un disegno, l'adulto rimane come incantato ed esegue l'ordine, nonostante non sia portato per l'arte. Tra tentavi vari riesce finalmente a soddisfare il piccolo principe. Continua quindi l'interazione tra i due.
In seguito, veniamo a scoprire di come effettivamente il piccolo principe sia finito sul suolo terrestre. Nel corso del suo viaggio intrapreso, il giovane sosta in 7 differenti corpi celesti; in ognuno dei quali fa la conoscenza dei rispettivi abitanti. Sono tutti dei personaggi peculiari che volgono a rappresentare la mente adulta, dal punto di vista del bambino. Tra questi però sul settimo pianeta, la Terra, si confronta con una volpe. Quest'ultima donerà al piccolo principe una verità che lo indurrà a realizzare che bisogna essere sempre consapevoli di come certe azioni ti possono conferire un potere su determinati soggetti.
La conclusione del libro non poteva essere più che adeguata. Dopotutto, il significato di esplorazione, quella compiuta dal giovane, non è solamente a senso unico.
E' una lettura che ricorda di come crescendo, è facile dimenticarsi di essere stati bambini e perdere un po' di quella spensieratezza e spontaneità di afferrare una seconda realtà. Probabilmente, Antoine e Pascoli erano sintonizzati sulla stessa frequenza d'onda perché, entrambi hanno saputo cogliere l'importanza del bambino presente, lasciato assopito, in noi.

Valutazione

martedì 5 giugno 2018

Benvenuti!

Ho lasciato a malincuore il mio primissimo rifugio letterario (Gotta Read'em All) ma, eccomi ritornata in questo mondo con un nuovo dominio e veste grafica realizzata dalla fantastica Denise di Readingisbelieving che ringrazio ancora della sua disponibilità e attenzione alle mie richieste  
Stavolta, ho deciso di prenderla con calma, senza mille rubriche a cui pensarne le varie cadenze temporali; uno dei motivi in cui non riuscivo più a stare dietro al blog. Perciò mi limiterò a postare per il momento solo recensioni, le mie intenzioni su letture, le mie entrate libresche e la situazione generale a fine mese.
Per quanto sia arduo ricominciare da capo, i libri sono una delle mie passioni sin dall'infanzia; non volevo accantonare qualcosa che potesse farmi ritagliare uno spazio dalla realtà quotidiana.
Terminando quindi le formalità, vi auguro una buona permanenza! 😊